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CAPRERA, L'ISOLA DI GARIBALDI

L'isola di Caprera, nell'Arcipelago della Maddalena, nel Nord della Sardegna, è il luogo che Giuseppe Garibaldi scelse come sua dimora, un luogo a lui caro, in cui ha vissuto fino all’ultimo dei suoi giorni e in cui ha costruito la sua casa e ha messo in pratica la sua grande passione per l'agricoltura. Sbarcò per la prima volta nell'isola nel 1849, prima ancora che venisse realizzato il ponte che la collega a La Maddalena, e qui realizzò la sua azienda agricola, coltivando personalmente l’orto, il frutteto, il vigneto e l'aranceto.
A Caprera sono due i siti dedicati a Garibaldi: 
il
Compendio Garibaldino, la dimora storica, e il Memoriale Giuseppe Garibaldi in suo onore, realizzato all’interno di Forte Arbuticci, costruito alla fine dell’Ottocento e rimasto attivo sino alla Seconda Guerra Mondiale.

Il Compendio Garibaldino è un piccolo parco storico ricco di bellezza, emozioni, memoria, costituito da diverse costruzioni, nuovi spazi abitativi che sono stati aggiunti con l'allargarsi della famiglia di Garibaldi.

La visita inizia nel giardino, dove si può ancora ammirare il pino che il generale fece piantare nel 1867 in occasione della nascita della figlia Clelia.

Si prosegue poi nella stalla, ambiente che custodisce alcuni strumenti utilizzati da Garibaldi e dai suoi collaboratori per lavorare i campi.

Si raggiunge una casa bianca con vista sul mare, costruita nel 1856. Questa fu l’ultima dimora di Giuseppe Garibaldi, che visse qui dopo la morte di Anita, per 26 anni. Ora è una casa-museo, che custodisce ancora i mobili e gli oggetti quotidiani del generale, oltre ad alcuni pregiatissimi dipinti che lo vedono ritratto e al calendario fermo alla data del 2 giugno 1882, il giorno della sua morte.

Accanto all'abitazione principale si trova il mulino che Garibaldi ha costruito personalmente.

L’isola ospita anche la tomba di Garibaldi e dei componenti della sua famiglia, presso il museo-sepolcro situato nel giardino, accanto alle imbarcazioni con cui il generale e il figlio Manlio erano soliti muoversi da Caprera.

Per raggiungere la casa di Garibaldi bisogna arrivare prima sull'isola de La Maddalena, poi oltrepassare il ponte che porta su Caprera, percorrere la strada nella pineta e seguire le indicazioni per il Compendio Garibaldino.

Qui a bordo strada ci sono alcuni parcheggi per le auto, spesso popolati da famiglie di piccoli cinghiali, che si muovono indisturbati e noncuranti dei turisti.

La visita è in autonomia, con ingressi a pagamento scaglionati ogni 15 minuti per gruppi di massimo 10 persone alla volta. L'accesso è prenotabile telefonicamente o direttamente alla biglietteria, salvo esaurimento posti. Gli orari d'ingresso variano a seconda del periodo dell'anno.

Poco più a nord della casa-museo, si trova il Memoriale Giuseppe Garibaldi, costruito verso la fine dell’Ottocento con il nome di Forte Arbuticci, una fortezza militare che, dopo un periodo di abbandono, nel 2012 è stata trasformata in un museo incentrato sulla figura di Garibaldi, il primo in Italia dedicato a questo personaggio storico.

All'interno delle diverse sale espositive allestite nelle antiche costruzioni del forte si può assistere ad un susseguirsi di documenti e sistemi multimediali, che ripercorrono la vita del generale attraverso le sue azioni militari, le avventure che egli ha vissuto in giro per il mondo, le curiosità sulla sua vita.
I quattro corpi principali del forte sono diviso in tredici sezioni, ciascuna dedicata ad un periodo o un aspetto significativo della vita di Garibaldi. Al loro interno sono custoditi circa duecento reperti storici.

La struttura originaria del forte è stata mantenuta ed è possibile camminare tra i cortili e le diverse costruzioni che lo componevano.

Gli antichi camminamenti sulle mura di cinta permettono di ammirare la natura circostante, tra macchia mediterranea e massi di granito, che circondano l'azzurro del mare.

Questa è una delle zone più alte e panoramiche di Caprera, con vista sull'Aricipelago della Maddalena e sulla Corsica. Un motivo in più per avventurarsi fin qui e intraprendere la visita del Memoriale.

La visita è in autonomia, con ingressi a pagamento senza necessità di prenotazione. Gli orari d'ingresso sono dalle 13.45 alle 19.15, con chiusura il martedì.

Visitare questi luoghi e ripercorrere le gesta storiche di Giuseppe Garibaldi è un modo per assaporare almeno un po' quello spirito garibaldino che ha pervaso le sue gesta, oltre a vivere una meravigliosa esperienza sensoriale, tra il mare e gli stupendi panorami dell'isola di Caprera, gli stessi vissuti proprio da Garibaldi.

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