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VISITA AL FORTE STRINO: IN TRENTINO SULLE TRACCE DELLA GRANDE GUERRA

Le montagne attorno al Passo del Tonale, al confine tra Lombardia e Trentino, sono state uno degli importanti scenari della Prima Guerra Mondiale. Qui molti soldati italiani e austriaci hanno combattuto e sono morti per le ferite o per il freddo di queste zone.

Sono diversi i reperti che testimoniano le vicende di quella che è stata definita la Guerra Bianca, combattuta in alta quota sulle Alpi, tra ghiacciai e cime fino ai 3500 m di altezza.

Uno di questi resti è il Forte Strino, situato a pochi chilometri dalla cittadina di Vermiglio (TN), che era una zona di frontiera, all’estremità del territorio austriaco.

Il forte venne costruito a 1538 m di quota ben prima della Prima Guerra Mondiale, fra il 1860 e il 1861, all'indomani delle Guerre di Indipendenza italiana, che dove la zona lombardo veneta venne annessa al Regno d'Italia e quindi il Trentino Alto Adige diventò il confine meridionale dell'Impero Austro-Ungarico.

Il Forte Strino si componeva di due piani rivestiti con pietre squadrate, con struttura semicircolare, una torre di guardia e un fossato. Al suo interno era attrezzato per essere autosufficiente: aveva infatti acqua potabile, un forno per il pane, un'infermeria e un generatore di corrente elettrica.

Attualmente il Forte Strino ospita una collezione di materiali della Prima Guerra Mondiale. È presente anche una sala proiezioni con un video che raccoglie memorie e filmati del passato.

Nei resti del fortino, ora molti sono i pannelli informativi che ripercorrono le vicende di un tempo, per dare memoria alle vittime e per scoprire un pezzo di storia del passato.

C’è anche un’area esterna visitabile, che si raggiunge dal secondo piano del forte. Qui si trovano i resti della fortificazione costruita attorno al forte, accessibile solo in parte.

Dal forte si può ammirare un bellissimo panorama sulle montagne circostanti, che si stagliano imponenti davanti ad esso.

L'opera fa parte del Circuito dei Forti, un vero e proprio museo a cielo aperto, dislocato in più punti della zona circostante, dal Passo del Tonale, al ghiacciaio Presena, a Vermiglio.

 

Il Forte Strino di trova sulla Statale 42, nel tratto che va dal passo del Tonale a Vermiglio. È visibile dalla strada e dotato di un parcheggio.
Da giugno a settembre è aperto dalle 10:00 alle 12:30, a luglio ed agosto anche dalle 14:00 alle 18:00; inoltre da metà luglio a fine agosto è prevista anche l'apertura serale tutti i mercoledì dalle ore 21:00 alle 22:30 con visita guidata.
Nei restanti periodi il Forte Strino è aperto su prenotazione.

L'ingresso è a pagamento, con riduzioni per bambini.

Non lontano si trova la località Velon, che si compone di un agglomerato di case private, oltre ad un agriturismo ed un albergo, da cui parte un facile sentiero tra i boschi e il fiume. Un’ottima meta per una passeggiata e per la raccolta dei mirtilli: la zona è ricchissima di queste piante, distribuite come un tappeto nel sottobosco. Con un po’ di pazienza e una buona vista si può fare davvero un bel bottino di questi piccoli frutti.

QUI il racconto della nostra giornata al Lago dei Caprioli di Fazzon (TN).

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