top of page
IMG_4300 (Media).jpg
UN VIAGGIO IN GIAPPONE IN FAMIGLIA - IL NOSTRO ITINERARIO

Trovo davvero difficile descrivere in poche parole cosa penso del Giappone.

Il Giappone è tradizione e modernità, due elementi apparentemente contrastanti, ma che in questo paese riescono a coesistere in maniera armonica.

Il Giappone è ordine e cortesia, pacatezza e formalità, con qualche piccolo eccesso che può farci sorridere. Una cultura che può sembrare molto lontana dalla nostra, ma con tanti aspetti davvero affascinanti tutti da scoprire.

Dopo aver raccolto una serie di informazioni e consigli per chi vuole organizzare un viaggio in Giappone, eccoci ora a raccontare il nostro tour, diviso in tre grandi parti: la città di Tokyo, la città di Kyoto e un tour dell'isola di Hokkaido.

Vi presentiamo il nostro itinerario con un breve day by day, dove riportiamo solo le tappe principali, rimandando a più avanti la descrizione dettagliata dei diversi luoghi visitati.

10 E 11/8 - MILANO - DOHA - TOKYO

Voliamo con Qatar Airways, con uno scalo lungo di 14 ore, nelle quali alloggiamo al The Airport Hotel di Doha, situato all'interno dell'area transiti.

Arriviamo al aeroporto di Tokyo Haneda in tarda serata e ci spostiamo subito in città con mini van privato, prenotato prima dell'arrivo.

Alloggiamo al Mitsui Garden Hotel Shiodome Italia-gai, un buon alloggio in una zona tranquilla e ben servita dai mezzi pubblici.


12/8 - TOKYO - giorno 1

La mattina ci dedichiamo alla visita di Asakusa, con l’antico tempio Sensō-ji e le numerose bancarelle di street food e artigianato che di trovano in questa zona.
Nel pomeriggio ci spostiamo nella zona di Ueno, per una passeggiata nel parco, un giro sui cigni-pedalò del laghetto e una veloce visita allo zoo.

13/8 - TOKYO - giorno 2

Mattina al Ghibli Museum, dedicato all’omonimo studio d’arte ed animazione. Un luogo dove la fantasia va oltre l’immaginazione, una visita molto piacevole anche per chi non è un super appassionato di questo genere.
Il pomeriggio ci spostiamo nell’affollata zona di
Shibuya, dove visitiamo il Santuario Meji, immerso in una piccola foresta, un’oasi di pace in mezzo alla città.

Ci spostiamo poi nella zona più affollata e moderna, raggiungendo infine lo Shibuya Crossing, l'emblema di questo quartiere.

Per la sera scegliamo l’altrettanto viva Shinjuku, con le sue mille luci colorate, il suo chiasso e il contrasto del quartiere Golden Gai, con i suoi piccoli edifici e microscopici bar.

14/8 - TOKYO - giorno 3

Intera giornata dedicata alla visita di Kamakura, una piccola città ad un’ora di treno dal centro di Tokyo.
La zona è ricca di templi buddisti e santuari shintoisti. Il suo simbolo è il Grande Buddha nel tempio di Kotoku-in, una statua di bronzo alta circa 13 metri.​

15/8 - TOKYO - giorno 4
Giornata dedicata ad Odaiba, che più che un quartiere sembra un grande parco dei divertimenti, con attrazioni di vario tipo.
La nostra prima tappa è l’Epson TeamLab Borderless, un museo decisamente fuori dall’ordinario, con spettacolari giochi di luce ex immagini. Difficile descriverlo, bisogna viverlo. 

Facciamo poi un giro sulla ruota panoramica e una passeggiata tra i giardini, la grande statua di Gundam e la riproduzione della Statua della Libertà.

16/8 - KYOTO - giorno 1

Ci spostiamo da Tokyo a Kyoto con il treno Shinkansen. Alloggiamo per 5 notti al Vista Premio Kyoto Nagomitei, un bell’hotel in ottima posizione abbastanza centrale.

Nel pomeriggio ci dedichiamo alla visita del Manga Museum, un luogo imperdibile per gli appassionati del genere, ma molto piacevole anche per chi non ne sa nulla o quasi in merito. Si tratta di una grande biblioteca con manga di ogni genere, oltre ad alcuni workshop, mostre e la possibilità di farsi fare un ritratto manga.
La sera passeggiamo per le viuzze del Gion e Ponthoco e ci aspetta un'ottima cena a base di carne di Kobe.

17/8 - KYOTO - giorno 2

La giornata è occupata dalla visita di due delle mete imperdibili della city di Kyoto.
Mattinata dedicata al Kinkaku-ji, il Padiglione d’oro, un tempio buddista immerso in un bellissimo giardino zen.
Il pomeriggio ci spostiamo al Castello di Nijo, un’antica fortezza che permette di fare un tuffo nel passato del Giappone.

18/8 - KYOTO - giorno 3

La mattina partiamo in treno per Nara, che si raggiunge in circa un’ora da Kyoto.
Diversi sono i templi che di possono ammirare in questa zona, facendo una tranquilla passeggiata. Il più spettacolare è il tempio Todaiji, dove è custodita una grande statua di Buddha.
Imperdibile il parco di Nara, dove vivono molto esemplari di cervi giapponesi, considerati sacri e diventati il simbolo della città. È possibile acquistare dei biscotti speciali per dar loro da mangiare... attenzione, sono molto voraci!

Nel pomeriggio rientriamo in treno a Kyoto e ci fermiamo a Fushimi Inari, il famoso santuario shintoista con un tunnel costruito con migliaia di porte torii di color rosso.

19/8 - KYOTO - giorno 4

La mattina ci tuffiamo nel caotico Nishiki Market, nel cuore di Kyoto. Un luogo allegro, curioso e colorato, dove è d’obbligo qualche assaggio goloso.

Prendiamo poi il treno per Arashiyama, dove visitiamo la Monkey Forest, in cui si percorre un sentiero di circa 20 minuti per arrivare in un punto panoramico sulla montagna, dove vive un folto gruppo di scimmie. Ci spostiamo poi nella suggestiva Foresta di Bambù, anche se si rivela più piccola di come ce l’eravamo immaginati.

20/8 - KYOTO - giorno 5

Per la nostra ultima giornata a Kyoto abbiamo organizzato alcune attività particolari.
Primo fra tutti un corso di cucina giapponese da Cooking Sun, per preparare un ricco e gustoso Bento. Un’esperienza davvero speciale di circa 3 ore e mezza, un ottimo modo per immergersi nella cultura del luogo.
Nel pomeriggio invece la cerimonia del tè da Camellia Tea Cerimony, un rito affascinate e ricco di storia.
Esaudiamo anche un piccolo desiderio di Lorenzo: visitare uno degli Animal Cafe che si trovano a Kyoto. Scegliamo quello con dei piccoli ricci... teneri, curiosi e simpatici. 

Quasi al tramonto non può mancare una visita al tempio Kiyomizu-dera, arroccato su una collina da cui si ammira la città. Per finire ci addentriamo nelle numerose viuzze suggestive, per un po' di shopping nei diversi negozi che si trovano qui.

21/8 - KYOTO - SAPPORO

Il nostro tour prosegue sull'isola di Hokkaido.

Ci spostiamo a Sapporo con volo interno dall’aeroporto del Kansai, ritiriamo l’auto a noleggio, assaggiamo il sushi più buono della nostra vita e dormiamo in città la notte nel centrale Cross Hotel.

22/8 - SAPPORO - AKANCHŌ AKANKOONSEN

Dopo un lungo trasferimento in auto su una piccola autostrada che attraversa campi e boschi a non finire, arriviamo ad Akanchō Akankoonsen nel primo pomeriggio. Si tratta di una piccola località termale sulla sponda del lago Akan, un luogo un po’ decadente e retró, con un’atmosfera molto particolare. Incontriamo perfino una volpe per strada.

Alloggiamo all’hotel Akan Yuko No Sato Tsuruga, nel centro della cittadina, a due passi dal piccolo villaggio Aino, antico popolo originario di questa zona. Qui si trovano diverse case tipiche e molte botteghe di artigianato locale, soprattutto in legno o corna di renna intagliati.

23/8 - AKANCHŌ AKANKOONSEN

La giornata è molto piovosa, ma noi non ci lasciamo scoraggiare e continuiamo la nostra esplorazione del lago Akan.

Prendiamo il traghetto che compie un giro panoramico e si ferma al Marumo Museum, un piccolo centro dedicato alla speciale alga sferica che cresce solo in queste acque.

Ci spostiamo poi all’Ecomuseum, un altro museo, questa volta dedicato alla flora e fauna del luogo e all’antico popolo Aino, nativo di questa zona.

Passiamo il pomeriggio all’onsen che si trova nell’hotel, prima usufruendo dell’area separata tra uomini e donne e poi dell’onsen privato che abbiamo prenotato per un’ora per poter fare questa esperienza insieme.

24/8 - AKANCHŌ AKANKOONSEN - UTORO

Partiamo verso il lago Mashu, un bacino di origine vulcanica considerato sacro dagli Aino, l’antica popolazione originaria di questi luoghi. Qui non vi è accesso diretto alla riva, ma il lago è visibile solo da alcuni punti panoramici.
Passiamo poi al lago Kussarho, altro bacino di origine vulcanica che, secondo la leggenda, ospiterebbe un mostro marino. Giusto il tempo di fare una passeggiata sulla piccola penisola di Wakoto prima di essere sorpresi da un violento temporale.
Arriviamo a Utoro che è ormai sera, appena in tempo della cena e un bagno in onsen. Alloggiamo allo Shiretoko Daiichi hotel, strutture un po’ vecchiotta, ma confortevole.

25/8 - UTORO

Dedichiamo l'intera giornata allo Shiretoko National Park, un luogo dove la natura incontaminata toglie il fiato e dove c’è la maggior concentrazione di orsi al mondo.

La mattina percorriamo uno dei sentieri che permettono di ammirare i Goko Lakes, 5 laghi circondati dalla vegetazione rigogliosa. Una zona molto tranquilla, ma con un’alta probabilità di incontrare un orso... per questo prima di accedere all’area è necessario partecipare al piccolo corso per imparare le regole basilari per evitiare gli incontri con questi animali.

Il pomeriggio saliamo su una nave che ci permetterà di ammirare la vista della penisola dal mare. Il panorama è davvero splendido, anche se purtroppo non riusciamo a scorgere animali sulla riva, a causa anche di un peggioramento delle condizioni atmosferiche.

26/8 - UTORO - SOUNKYO

Passiamo un’altra giornata nel verdissimo Shiretoko National Park, tra cascate e avvistamenti di animali.

Iniziamo la giornata con una visita alle Kamuiwakka Falls, che è possibile percorrere immergendo i piedi nella sue acque termali.

Ci spostiamo poi a Furepe, su una spettacolare scogliera a picco sul mare. Infine ci dirigiamo alle Oshinkoshin Falls, cascate a pochi passi dalla strada costiera principale.

Durante tutta la giornata ci fanno compagnia diversi cervi e numerose volpi sulla strada e sui sentieri. Niente orsi purtroppo.

Nel pomeriggio ci spostiamo a Sounkyo, dove alloggiamo al Sounkaku Grand Hotel.

27/8 - SOUNKYO

Intera giornata per esplorare il Daisetsuzan National Park, partendo da Sounkyo Onsen, piccola stazione termale tra le montagne.

La mattina prendiamo la funivia e poi la seggiovia che da Sounkyo portano sulla montagna, a più di 1500 m, da cui si può godere di una vista panoramica sulle montagne circostanti.

Il pomeriggio ci dirigiamo al Daisetsu mori no Garden, un rigoglioso giardino dove sono custoditi i diversi tipi di fiori e piante di queste montagne, creando un luogo speciale, perfetto per una rilassante passeggiata nella natura.

Ci spostiamo poi verso due cascate gemelle: Ryusei-no-taki e Ginga-no-taki, che scendono con uno spettacolare salto dalle alte rocce fino al fiume sottostante.

28/8 - SOUNKYO - SAPPORO

Lasciamo Sounkyo e dopo più di due ore arriviamo al Blue Pond. Nonostante una leggera pioggia incessante, percorriamo il sentiero che costeggia la sponda dello stagno e scattiamo qualche foto.

Ci spostiamo poi a Furano, alla famosa fattoria Tomita, dove sono coltivati fiori di diverso tipo, che vengono disposti su striscia parallele per creare un insieme di colori davvero speciale.

Continuano poi la nostra strada fino a Sapporo, dove alloggeremo per 2 notti ancora al Cross hotel in centro.

29/8 - SAPPORO E OTARU

Partiamo per Otaru, una cittadina a circa 45 minuti di strada da Sapporo, un piccolo centro urbano che si affaccia sul mare, ma che è anche a ridosso delle montagne, con piste da sci praticamente in città.
Il fulcro di Otaru è il suo canale, con una serie di edifici storici e una bella passeggiata.
Nel pomeriggio prendiamo la Tengu Ropeway, la funivia che porta in cima alla montagna, da cui si ha una bella visuale della città e del mare.
Rientriamo a Sapporo e ci dirigiamo al Sapporo Beer Museum, un museo dedicato alla storia dell’omonima birra, ormai famosa in tutto il mondo.

27/8 - SAPPORO - TOKYO - DOHA - MILANO

Abbiamo ancora un po’ di tempo prima di partire e lo dedichiamo alla città di Sapporo.
Visitiamo la Clock Tower, un edificio costruito nella seconda metà dell’800, che ha accompagnato l’evoluzione della città, il luogo da cui è partito il suo sviluppo moderno.
Passeggiamo un po’ tra le strade del centro, tra negozi di ogni genere, locali e bancarelle.

Ci dirigiamo al Nijo Market, il mercato del pesce di Sapporo, dove giriamo ammirando le specialità locali e concedendoci qualche piccolo assaggio di pesce crudo, ostriche e capesante grigliate... enormi e saporite.
È purtroppo giunta l’ora di salutare il Giappone: nel pomeriggio prendiamo un volo interno da Sapporo a Tokyo Haneda e poi l’intercontinentale che ci porterà verso casa.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

© Copyright

All rights reserved

Tutti i diritti sono riservati. È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti inseriti nel presente portale, ivi inclusa la memorizzazione, riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione scritta di NOICONLEVALIGIE.

bottom of page