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"IL MIO LUOGO DEL CUORE IN 6 MOSSE" - FELIPABELIEVES E ORLANDO
20 giugno 2018

Continua la nostra rubrica dove i blogger ci raccontano il luogo nel mondo che li ha colpiti di più, presentandolo in "6 mosse", cioè le 6 caratteristiche salienti che lo rendono speciale.

 

Oggi ospitiamo Rachele, del blog "FelipaBelieves".

 

Salve a tutti! Mi presento, il mio nome è Rachele e sono una Travel Blogger. È da giugno del 2016, quando sono partita per un intenso viaggio in Nuova Zelanda, che ho deciso di scrivere e raccontare a qualcuno i viaggi che facevo

Daniela mi ha chiesto di raccontarvi il luogo che più tengo nel cuore in 6 passi, che possono essere curiosità, posti da visitare o eventi da non perdere.

Beh, la mia città del cuore è decisamente Orlando, in Florida, che non riesco più a togliermi dalla testa dopo l’anno e mezzo che ci ho passato tra il 2013 e il 2014. Avevo solo 19 anni, ci credete?

Ma ora vi spiego i sei motivi per cui Orlando è la città di tutto il pianeta terra che più considero casa mia.

 

1. Walt Disney World

Comincio con il banale, lo so. Ma Orlando è famosa soprattutto per i suoi parchi e, in particolare per l’enorme e ambizioso parco che zio Walt voleva costruire e che poi suo fratello ha dedicato a lui.

Ci sono 4 parchi principali, Magic Kingdom, Epcot, Hollywood Studios e Animal Kingdom, due parchi acquatici, Blizzard Beach e Typhoon Lagoon, e innumerevoli hotel e altri centri di raccolta dedicati alla Disney in cui a noi, dipendenti di Topolino, piaceva radunarci e passare il tempo. Il momento che più adoravo in tutti i parchi, però, era sicuramente quello di “Wishes!”, lo spettacolo di fuochi d’artificio che tutte le sere avveniva a Magic Kingdom, proprio davanti al Cinderella Castle, il castello di Cenerentola.

2. Halloween a Wall Street

Wall Street è una delle vie di Orlando con la maggior vita notturna, infatti è gremita di locali da entrambi i lati della strada.

o purtroppo, essendo minorenne (in America la maggiore età si raggiunge a 21 anni), nella maggior parte di questi non sono mai potuta entrare.

Ad Halloween, però, la notte dove tutto è concesso, Wall Street con tutti i suoi locali si apre anche ai più piccoli (purché in maschera), e si può passare una divertentissima serata passeggiando per la strada, ballando nei locali con la terrazza sul tetto e incontrando centinaia di gente mascherata in maniera davvero elaborata.

3. Gli alligatori

Non tanto in centro, quanto nella periferia, state sicuri che se c’è un po’ d’acqua, sicuramente ci saranno anche degli alligatori. Sono piccoli e di certo non sono pericolosi, ma devo dire che sono tra le cose più caratteristiche del luogo.

Nuotano nei laghetti e nei torrenti, si fanno grandi passeggiate nei parchi e, al tramonto, è spesso possibile trovali sdraiati sulle sponde del corso d’acqua a godersi l’aria che si rinfresca e il passaggio dei curiosi che si fermano e guardarli e a scattargli fotografie.

4. La squadra NBA degli Orlando Magic

Premettendo che non sono una grande appassionata di sport, sono riuscita a farmi convincere dai miei amici ad andare in centro a vedere una partita dell’NBA degli Orlando Magic, la squadra di Orlando.

E per fortuna l’ho fatto!

È stata un’esperienza assurda, con le cheerleader che sparavano gadgets durante gli intervalli, gente con delle enormi mani di gomma piuma e il maxischermo che trasmetteva live le immagini degli spettatori. Da quel giorno, le partite di NBA sono diventate una specie di appuntamento fisso ed anche una delle cose che più mi manca dell’America.

5. WonderWorks, la casa rovesciata

Quando si arriva in centro ad Orlando, su una delle vie principali si trova Wonderworks, la casa rovesciata.

È davvero particolare, perché anche se non si sa della sua esistenza, è impossibile passarci davanti e non fermarsi ad osservarla e chiedersi che cosa sia e come faccia a tenersi in piedi sfidando la gravità.

Un abitante della zona a cui ho chiesto informazioni mi ha detto che questa casa sarebbe arrivata lì per colpa di un uragano che l’ha lasciata cadere dalla parte sbagliata. In realtà è uno dei musei interattivi WonderWorks che si trovano in tutta l’America. 

 

6. Celebration

Inizio e chiudo parlando di Walt Disney World, "the happiest place in the world", il luogo dove tutti i sogni, ma proprio tutti diventano realtà.

I visitatori occasionali del parco potrebbero non sapere la lunga e ambiziosa idea che si cela dietro Epcot, il parco più futuristico (ed anche quello in cui io lavoravo). Walt Disney aveva immaginato un luogo, molto più grande di un semplice parco divertimenti, in cui diverse nazioni vivevano pacificamente una accanto all’altra. Non essendo riuscito a realizzare l’intero progetto, ci sono rimaste Epcot e la magica cittadina di Celebration. È una piccola frazione di Orlando, ed è un paesino quasi finto. Ci sono delle tipiche villette della periferia americana, la scuola, la piscina, la palestra e perfino un laghetto artificiale in cui si incontrano gli alligatori di cui vi parlavo prima. Tutte le strade da Celebration portano a Magic Kingdom e, per quanto sia un paesino costruito, è comunque molto carino da visitare.

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