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ALLA SCOPERTA DELL'OMAN IN FAMIGLIA - INFO E CONSIGLI UTILI

L'Oman è un Paese molto interessante, con una varietà di attività e paesaggi che non ci aspettavamo. Si passa dal mare e dalle sue imponenti scogliere dai colori chiari, alle dune del deserto, alle acque cristalline dei wadi, alle imponenti montagne rocciose. Luoghi che ci hanno conquistato e che ricorderemo sempre con piacere.

Prima di raccontare i dettagli della nostra esperienza in Oman, ecco per voi qualche informazione utile per pianificare un viaggio in questo Paese.

 

COME ARRIVARE

La compagnia di bandiera è Oman Air, con voli diretti dall'Italia alla capitale Muscat.

Ci sono poi diverse compagnie che raggiungono l'Oman con uno scalo (Emirates, Qatar Airways, Swiss, Lufthansa).

Noi abbiamo volato con Qatar Airways, con un breve scalo a Doha.

DOCUMENTI NECESSARI

E' richiesto solo il passaporto valido per almeno sei mesi dalla data di ingresso. 
Per soggiorni fino a 30 giorni va fatto il visto d’ingresso turistico direttamente all’aeroporto di Muscat all’arrivo pagando circa 20 Rial a persona.

SELF DRIVE O TOUR ORGANIZZATO?

Due sono le opzioni per organizzare un tour dell'Oman: il self drive o un tour organizzato (privato o di gruppo).

Si tratta di opzioni entrambe praticabili. La prima permette una totale libertà di tempi e spostamenti, ma la necessità di essere impegnati nella guida per diverse ore, a volte anche su strade non proprio agevoli. La seconda combina un maggiore relax durante i tragitti, ma orari scanditi dalla propria guida e dal programma concordato.

Visti i tempi un po' ristretti e la voglia di relax, abbiamo preferito noleggiare un'auto con autista/guida privata e per noi si è rivelata la scelta migliore. Abbiamo anche avuto la fortuna di incontrare una guida molto esperta, capace e simpatica. 

Per spostarsi in Oman, soprattutto se si decide di visitare deserto, Jabal Akhḍar e Wadi Bani Awf è consigliato il noleggio di un'auto 4x4.

Per quanto riguarda il deserto, c'è anche la possibilità di lasciare l'auto a Bidiya, ultima cittadina prima di addentrarsi sulle dune e farsi trasportare con un pick up dai beduini per un'escursione o per il pernottamento al proprio camp, accordandosi anche sul viaggio di ritorno.

Per quanto riguarda invece Jabal Akhḍar, prima della salita sulle montagne c'è uno sbarramento oltre il quale le auto non 4x4 non possono passare. I resort come quello dove abbiamo pernottato noi (Anantara) forniscono un servizio di trasporto a pagamento.

Infine la strada che percorre il Wadi Bani Awf è stretta, sterrata e con diverse buche... un 4x4 è davvero indispensabile.

Se decidete di girare in auto in autonomia è sufficiente la patente italiana per una permanenza fino a 3 mesi, oltre è necessaria la patente internazionale. Sono riconosciuti sia il modello conforme alla convenzione di Ginevra che di Vienna.

Se avete necessità di un seggiolino auto per i vostri bambini, vi consigliamo di portarlo con voi dall'Italia. Non sempre guide e noleggi auto ne sono forniti.

CLIMA E PERIODO MIGLIORE PER VISITARE L'OMAN

I mesi più caldi sono giugno e luglio, dove le temperature possono anche superare i 40°C, mentre i mesi più miti vanno da metà ottobre a metà aprile, con temperature massime che non superano di molto i 25°C. In questo periodo però sulle montagne le temperature notturne potrebbero essere un po' basse.
Nel sud del Paese l'inverno è più caldo e l'estate meno calda, ma più umida e nuvolosa, per l'influenza del monsone di sud-ovest, il cosiddetto Kharif.
Nella parte centrale dell’Oman a dicembre e gennaio possono capitare sporadiche piogge violente. In questi casi i Wadi potrebbero essere poco agevoli.

COSA METTERE IN VALIGIA

Sicuramente è consigliabile un abbigliamento pratico e comodo. Sicuramente abiti leggeri, ma se si viaggia in autunno o inverno anche maglione e/o giacca pesante per la sera, soprattutto nella zona delle montagne.

Da non dimenticare costume da bagno, creme solari e scarpette da mare, da usare per fare il bagno nei wadi... le rocce sono molto scivolose.

Si tratta di un paese musulmano, quindi è consigliabile mantenere un abbigliamento decoroso, non troppo scollato o succinto. Per le donne è preferibile fare il bagno in aree pubbliche indossando una maglietta sopra al costume. Nessuna restrizione invece per le spiagge dei resort, dove si può tranquillamente stare in bikini.

Per la visita della grande moschea di Muscat le donne devono avere capo, braccia e caviglie coperte, mentre per gli uomini sono obbligatori i pantaloni lunghi.

DOVE ALLOGGIARE

Diverse sono le sistemazioni tra cui scegliere, dal resort di lusso, alla piccola guest house.

Nella capitale Muscat l'offerta è ampia, nelle zone più isolate invece le strutture sono più scarse.

Vi consigliamo di non perdervi l'esperienza di dormire almeno una notte in un campo tendato nel deserto, per provare l'esperienza di una notte stellata tra le dune.

Noi abbiamo cambiato in totale 3 strutture:

- Shangri La a Muscat

- 1000 Nights Camp nel deserto

- Anantara Jabal Al Akhdar sulle montagne vicino a Nizwa.

DOVE MANGIARE

Se la sera, stanchi dopo le attività della giornata, abbiamo sempre cenato in hotel, durante il giorno abbiamo consumato il pranzo qua e là, sul tragitto delle nostre escursioni. Abbiamo sempre trovato piccoli ristoranti locali, con menù a la carte, fisso o a buffet e prezzi molto economici. La gamma di piatti proposti era sempre più o meno la stessa: riso, carne alla griglia, lenticchie, hummus, verdure e poco altro.

FUSO ORARIO

+ 3 ore rispetto all'Italia, + 2 quando da noi è in vigore l'ora legale.

VALUTA

La moneta ufficiale è il Rial omanita, pari a 2,10 euro circa. (cambio a gennaio 2018). Le carte di credito più diffuse sono generalmente accettate nei centri principali.

LINGUA

L'arabo è la lingua ufficiale, ma l'inglese è molto diffuso.

CORRENTE ELETTRICA

220 -240 Volt. E' consigliabile premunirsi di un adattatore universale.

RETE TELEFONICA

La rete telefonica ha una buona copertura, ad eccezione di alcune zone più isolate. Per telefonare in Oman comporre il prefisso internazionale 00968 e poi il numero desiderato. Per telefonare dall’Oman in Italia comporre il prefisso internazionale 0039 e poi il numero desiderato completo di prefisso. 

SALUTE E VACCINAZIONI

Non sono necessarie vaccinazioni particolari. La disponibilità di medicinali è adeguata. I principali ospedali sono nei grandi centri abitati, nel resto del paese c'è una diffusione capillare di ambulatori e centri di primo intervento.

SICUREZZA

L'Oman è un Paese sicuro e stabile politicamente, senza particolari problemi di violenza e criminalità. Non abbiamo mai avuto la sensazione di non sentirci al sicuro.

OMAN CON I BAMBINI

L'Oman è un Paese che può affascinare e incuriosire anche i bambini. Le sue tante sfaccettature conquisteranno anche i più piccoli. Diverse sono le attività in cui coinvolgere anche i nostri piccoli viaggiatori: un bagno nella tiepida acqua di un Wadi, circondati da numerosi pesciolini che fanno il solletico, una scalata delle dune nel deserto, un giro in cammello, assistere al mercato del bestiame di Nizwa, in mezzo a capre, mucche e altro... insomma, le possibilità sono davvero tante.

La popolazione è molto ospitale e con un occhio di riguardo per i bimbi, quindi possiamo proprio indicare l'Oman tra le mete kids-friendly! 

OMAN E CELIACHIA

Nei grandi alberghi c'è una buona conoscenza della celiachia. Nel buffet della colazione si trova facilmente un gluten free corner con pane e dolci e per gli altri pasti chef e camerieri sono disponibili a modificare i piatti in menù per realizzarne alcuni idonei. A volte ho trovato anche dessert senza glutine disponibili su richiesta.

Negli hotel più piccoli o isolati e nei ristorantini non sempre è possibile reperire alimenti senza glutine. Tuttavia in questo caso ci viene in aiuto l'alimentazione tradizionale omanita, che prevede sostanzialmente carne alla griglia, riso bollito, verdure, lenticchie in umido e hummus. Come al solito ho sempre avuto con me la gluten free card (questa volta in arabo), per poter spiegare bene a chi mi stava di fronte ciò di cui avevo bisogno.

QUI MAGGIORI INFORMAZIONI SU COME MANGIARE GLUTEN FREE IN OMAN.

E ora ecco in breve il nostro tour in Oman:

28/10 - partenza da Milano

29/10 – Muscat

30/10 – Muscat

31/10 – Muscat - Wadi Dayqah Dam - Wadi Arbayeen - Sinkhole - Wahiba Sands – 380 km, 6 h

01/11 – Wahiba Sands - Wadi Bani Khalid - Wahiba Sands – 100 km, 2,30 h

02/11 – Wahiba Sands - Sinaw - Nizwa - Jabal Akhdar – 320 km, 4,30 h

03/11 – Jabal Akhdar - Nizwa - Misfah - Jebel Shams - Jabal Akhdar – 300 km, 6 h

04/11 – Jabal Akhdar- Al Hoota Caves - Wadi Bani Awf - Muscat – 270 km, 5 h

05/11 – arrivo a Milano

Qui il racconto della prima tappa: Muscat.

Qui il racconto della seconda tappa: alla scoperta dei Wadi.

Qui il racconto della terza tappa: Wahiba Sands.

Qui il racconto della terza tappa: Nizwa e Jabal Akhdar.

Ecco un piccolo riassunto di questo viaggio indimenticabile...

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