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UNA GIORNATA SUL LAGO DI COMO, TRA CASTELLI E PICCOLI BORGHI

Il lago di Como racchiude una serie di luoghi bellissimi, dove non mancano viste stupende e paesaggi mozzafiato.

Noi abbiamo la fortuna di averlo a pochi chilometri da casa e ogni tanto ne approfittiamo per una gita.

In questo caso abbiamo scelto la sponda di Lecco. La nostra prima tappa è il Castello di Vezio, una fortificazione storica che si erge su un promontorio appena sopra la cittadina di Varenna.

Si tratta di un antico avamposto militare di origine basso medioevale eretto dalla regina longobarda Teodolinda a difesa e controllo del lago e dei borghi circostanti.

La nostra visita inizia dal giardino, dove veniamo subito catturati dalla vista spettacolare che ci troviamo davanti: la posizione soprelevata di questo castello permette infatti di vedere il lago di Como in tutto il suo splendore, con a sinistra il ramo di Lecco, frontalmente il ramo di Como e a destra la parte superiore.

Qua e là si possono incontrare dei "fantasmi" di cartapesta, che rendono ancora più suggestivo questo luogo.

Qui si trova uno degli oliveti più a nord del mondo, grazie all’effetto di termoregolazione delle acque del lago. Ci incamminiamo lungo i sentieri tra gli alberi, dove si possono trovare esposizioni di opere d’arte di vari generi, che cambiano periodicamente.

Raggiungiamo la parte principale del castello, che si presenta oggi con una torre di avvistamento a base quadrata, circondata da una prima cinta muraria quadrangolare. La torre è accessibile attraverso un piccolo ponte levatoio e visitabile fin sulla sommità.

All’interno della torre c'è un’esposizione sul Lariosauro, rettile marino preistorico ritrovato per la prima volta al mondo a poche centinaia di metri dal castello. 

Anche dalla cima della torre principale si può godere di un'ampia vista sul lago di Como, in particolare su Bellagio e il suo promontorio.

Il castello dispone anche di sotterranei parzialmente accessibili e di un piccolo centro di falconeria, che periodicamente organizza degli spettacoli.

Aperto da marzo a novembre, il castello di Vezio è visitabile a pagamento tutti i giorni, tranne in caso di maltempo. Si raggiunge da Varenna in due modi: il più semplice prevede un tragitto in auto e 10 minuti a piedi all'interno della frazione di Vezio, il più impegnativo è invece un percorso di trekking abbastanza impegnativo, della durata di circa 40 minuti dal parcheggio multipiano di Varenna.

Terminata la visita al Castello, ci spostiamo in auto nella cittadina di Varenna, un piccolo borgo sul lago, un luogo ormai famoso per la sua bellezza. 

Percorriamo il lungolago fino ad arrivare alla Passeggiata degli Innamorati, una passerella fissata nella roccia a strapiombo sul lago, avvolta da una struttura metallica rossa con piante rampicanti che fioriscono in primavera.

Proseguendo raggiungiamo l’imbarcadero, il punto di attracco dei traghetti. Attorno a questa zona si snoda una serie di vicoli con un'ampia scelta di ristoranti, bar e negozi di vario genere.

Poco distante c'è anche la Chiesa di San Giorgio, eretta nei primi anni del '300 sulle fondamenta di un tempio romano.

Varenna si trova in posizione strategica, perché da qui è possibile la navigazione via lago per Bellagio e per Menaggio, con la possibilità di imbarcare all'occorrenza anche le auto.

Noi decidiamo di prendere il traghetto per Bellagio, che raggiungiamo dopo soli 15 minuti di navigazione.

Prima di attraccare, il traghetto passa davanti alla cittadina di Bellagio, permettendoci di ammirare questo borgo dal lago.

Bellagio è famosa in tutto il mondo per la sua bellezza, per le stradine lastricate e i suoi edifici eleganti. Facciamo una passeggiata per scoprire questo luogo, ammirando le vetrine dei negozi e percorrendo gli stretti vicoli del centro.

Torniamo a a Varenna utilizzando ancora il traghetto e non ci facciamo sfuggire l'occasione di ammirarla in tutto il suo splendore dalla nave... davvero un bel panorama!

Per concludere la nostra giornata, dedichiamo un po' di tempo alla visita di Villa Monastero.

Spesso sede di convegni internazionali, matrimoni ed altri eventi, è accessibile al pubblico a pagamento; si può scegliere di visitare solo i giardini o anche la Casa Museo (che noi non abbiamo incluso per mancanza di tempo).

L'edificio era inizialmente un monastero femminile cistercense fondato a fine XII secolo, che all'inizio del Seicento venne trasformato in abitazione privata.

I giardini botanici si estendono per due chilometri lungo tutto il fronte lago, davvero molto ricchi e curati, con sentieri di pietra che si snodano tra fiori e piante di vario genere, fontane e decorazioni... un vero piacere per gli occhi.

La vista sul lago è straordinaria, davvero mozzafiato. Una postazione perfetta per un po' di relax alla fine di una giornata ricca di emozioni, circondati da luoghi da cartolina.

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