VIAGGIO ALLE ISOLE LOFOTEN IN INVERNO

VIAGGIO ALLE ISOLE LOFOTEN IN INVERNO - giorni 3 e 4

Continua il racconto del mio itinerario tra i magici panorami della Norvegia. Dopo avervi dato alcune info utili per organizzare un viaggio in questa meta e aver raccontato le mie esperienze nei giorni 1 e 2, partendo da Tromø, il viaggio prosegue addentrandosi nel cuore delle Isole Lofoten.

GIORNO 3 - ISOLE LOFOTEN DA SVOLVÆR

La mattina dopo colazione partiamo in bus per continuare a scoprire le Isole Lofoten, dominate da imponenti cime innevate che si specchiano sul mare.

Separate dalla terraferma dal Vestfjord, queste isole costituiscono una catena lunga 150 chilometri e costituita da isolotti minori e piccole baie con pittoreschi villaggi di pescatori di merluzzo, che viene poi essiccato all’aperto per creare lo stoccafisso.

Raggiungiamo Nusfjord, uno dei borghi di pescatori più antichi e meglio conservati della Norvegia. Questo luogo è stato designato dall'UNESCO nel 1975 come progetto pilota per preservare l'architettura tradizionale norvegese.

Il borgo è raccolto intorno a un piccolo porticciolo riparato, per molti considerato l’essenza più autentica delle Lofoten.

Per accedere a quest'area è necessario pagare un biglietto d'ingresso.

Qui si trovano un antico emporio, una vecchia fabbrica per la produzione di olio di fegato di merluzzo, una rimessa per le barche, una segheria e un gruppetto di rorbuer, tradizionali abitazioni dei pescatori, costruite su palafitte e in parte trasformate in bed & breakfast.

Accanto alle abitazioni si trova una roccia, su cui è possibile salire attraverso un sentiero. Da qui si può ammirare il fiordo circostante. Si tratta di un luogo tranquillo, dove regnano la pace e la natura.

Proseguiamo poi per Å, sia l'ultima lettera dell'alfabeto norvegese sia l'ultima città delle Lofoten.

Si tratta di un villaggio di pescatori specializzati in pesca del merluzzo, dove si trovano anche il Museo dello stoccafisso delle Lofoten e il Museo norvegese dei villaggi di pescatori.

Oltre alle tipiche casette rosse, alcune diventate un bed & breakfast, c'è una lunga passeggiata sulla scogliera, dove cammianare e fermarsi ad ammirare il paesaggio.

La strada termina qui ed è ora quindi di tornare indietro e ripercorrere il tragitto fatto finora. Dopo poco ci fermiamo a Reine, un paesino in una splendida posizione accanto a una tranquilla laguna, sovrastato dalla parete di roccia del Reinebringen.

Oggi questo centro abitato conta poco più di 300 abitanti e anche qui non mancano le casette tradizionali, le rorbuer, la cui colorazione rossa si ottiene dal sangue del baccalà.

Qui ci fermiamo per una passeggiata nel porto e per uno snack in una caffetteria.

Qui i miei suggerimenti per mangiare senza glutine a Tromso e alle Isole Lofoten.

Ci rimettiamo per strada per raggiungere il Museo Vichingo Lofotr, che sorge su un sito archeologico scoperto nel 1983, nei pressi di Borg. Qui è stato ricostruito un tipico insediamento vichingo, dove è possibile apprendere di più sulla storia, la cultura e le tradizioni di questi popoli leggendari.

All'interno si possono ammirare i vari ambienti dell'abitazione, con ricostruzioni di decorazioni, arredamento e utensili dell'epoca, oltre a una serie di figuranti che, in abiti tipici, si apprestano a mostrare come si tesseva, si lavorava il ferro e si affumicava il pesce.

Terminata la visita, il viaggio di ritorno verso Svolvær ci dona panorami suggestivi, con i colori del tramonto che tingono di rosa le montagne attorno a noi.

In serata ci attende l'emozionate incontro con l’aurora boreale. Lo spettacolo delle Luci del Nord si manifesta all'improvviso direttamente visibile fuori dall'hotel: una magica scia di luce verde che danza sopra di noi e ci lascia a bocca aperta.

In bus ci spostiamo fuori dal centro abitato per cercare di vedere di nuovo questo spettacolo da un punto più buio. Scorgiamo ancora qualche bagliore, ma decisamente meno intenso di quello ammirato prima.

GIORNO 4 - LEKNES-HARSTAD (240 KM)

La giornata inizia con una gustosa colazione tradizionale norvegese (anche senza glutine).

Qui i miei suggerimenti per mangiare senza glutine a Tromso e alle Isole Lofoten.

Lasciamo poi l'hotel per addentrarci anche oggi nei meravigliosi paesaggi delle Isole Lofoten.

Ci imbarchiamo per una breve navigazione da Fiskebøl a Melbu, per poi attraversare le isole di Hadseløya e Langøya ancora tra montagne innevate, ponti e piccoli villaggi.

Raggiungiamo Sortland, dove ci aspetta un’autentica esperienza lappone, con la visita di un allevamento di renne Inga Sami Siida. Qui è possibile apprendere di più sulla cultura del popolo Sami, ascoltare i loro canti tradizionali seduti attorno ad un fuoco all’interno di una Lavvo (tipica tenda Sami).

Ma il momento più speciale è l'incontro con le renne, all'interno dei loro recinti. Per i visitatori è anche possibile avvicinarle, accarezzarle e dar loro da mangiare.

Proseguiamo imbarcandoci per una breve navigazione da Flesnes a Refsnes, per poi continuare verso Harstad, dove pernottiamo all'hotel Scandic Harstad.