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VIAGGIO ALLE HAWAII - IL NOSTRO ITINERARIO

Dopo aver visitato l'Alaska e Vancouver, eccoci arrivati all'ultima tappa del nostro viaggio. In questo momento cambiamo zona, clima e genere… si vola alle Hawaii, una meta ricca di fascino, non solo isole paradisiache per godersi mare e relax, ma luoghi incontaminati e selvaggi, con una vegetazione lussureggiante.

Siamo già stati alle Hawaii sedici anni prima, in coppia, esplorando le isole di Oahu e Maui. Questa volta la scelta è ricaduta sull'isola di Kauai, ma vista la tappa obbligata ad Oahu con il volo, abbiamo aggiunto qui un breve stop di due notti, per dare anche a nostro figlio un assaggio di quest’isola e fargli respirare il clima allegro e festaiolo della zona di Waikiki.

Abbiamo già pubblicato una serie di informazioni e consigli per chi vuole organizzare un viaggio alle Hawaii, lo stato americano che dal 1959 è conosciuto come "The Aloha State". Aloha significa "ciao" in hawaiano e rappresenta come la popolazione locale sia generalmente amichevole e ospitale.

Ora presentiamo il nostro itinerario con un breve day by day, dove riportiamo le tappe principali, rimandando a più avanti la descrizione dettagliata dei diversi luoghi visitati.

30/8 - VANCOUVER - OAHU - giorno 1

Partiamo in mattinata dall’aeroporto di Vancouver, dove prendiamo un volo Alaska Airlines per Seattle e successivamente un altro volo per Honolulu.

Alloggiamo al Moana Surfrider, lo stesso hotel di Waikiki che ci ha ospitati anni fa. Si tratta del più antico dell’isola, una costruzione in stile coloniale che contrasta con i grattacieli circostanti.

Raggiungiamo Waikiki che è ormai sera, abbiamo giusto il tempo per fare due passi e cenare.

1/9 - OAHU - giorno 2

La mattina è dedicata al lungomare di Waikiki, tra una passeggiata, un po’ di shopping e del tempo in spiaggia, tra sole e bagni in mare.

Nel primo pomeriggio partiamo in auto per esplorare la zona sud est della costa fino a Kailua, fermandoci al Lanai Lookout, all’Halona Blowhole e in altri punti panoramici.

Vorremmo salire su Diamond Head, ma dei nuvoloni neri ci fanno cambiare idea e ci spostiamo verso la Dole Plantation, storica piantagione di ananas ora aperta al pubblico, dove è possibile fare una passeggiata a piedi, un tour in treno e un giro nel labirinto, oltre ad assaggiare diverse specialità a base di ananas.

2/9 - OAHU - KAUAI - giorno 3

È il momento di cambiare isola e fare la conoscenza del luogo per cui siamo realmente tornati alle Hawaii: l’isola di Kauai.

La mattina prendiamo un brevissimo volo interno e ritiriamo l’auto a noleggio appena fuori dall’aeroporto, poi ci dirigiamo verso il nostro hotel, lo Sheraton Kauai di Poipu, sulla costa sud.

Nel pomeriggio facciamo una passeggiata da Kiahuna Beach fino a Poipu Beach al tramonto. Con molta sorpresa qui troviamo due aree recintate: una con tre foche e l’altra con una tartaruga. Questi animali tornano ripetutamente sulla spiaggia e ci sono perfino dei volontari che ogni giorno stazionano qui per controllare le foche, che cacciano in mare tutta la notte e dormono sulla sabbia tutto il giorno.

3/9 - KAUAI - giorno 4

La mattina ci dirigiamo verso il Waimea Canyon State Park, un lungo canyon nella parte sud ovest dell’isola. Un luogo che riempie occhi e cuore di meraviglie!

Una strada asfaltata lo percorre per diversi chilometri, con lookout e sentieri con varie lunghezze e gradi di difficoltà, che permettono di ammirarlo dall’alto o raggiungere la parte inferiore.

Ci fermiamo nei diversi punti panoramici: Waimea Canyon LookoutPu’uhinahina LookoutKalalau LookoutPuuokila Lookout. Ognuno permette di ammirare una vista spettacolare su questo territorio sconfinato e selvaggio.

Decidiamo di percorrere solo alcuni dei trail più brevi perché quelli più lunghi richiederebbero troppo tempo. Scegliamo Iliad Nature Loop e Cliff Trail, due sentieri con una camminata nella vegetazione e un bel panorama.

Sulla via del ritorno facciamo una breve sosta al villaggio di Waimea, dove troviamo per caso un piccolo e allegro Farm Market, dove acquistiamo frutta e una collana di fiori profumatissimi.

Tornati a Poipu, prima di rientrare in hotel ci fermiamo allo Spouting Horn, un punto di osservazione sulla costa, dove ammirare un potente getto d’acqua che fuoresce da un foro tra le rocce all’arrivo di ogni onda, accompagnato da un suono che sembra quello di un corno.

4/9 - KAUAI - giorno 5

Oggi decidiamo di prenderci una mattinata “comoda”, restando sulla spiaggia dell’hotel, tra sole, bagni e body surf.

Nel primo pomeriggio partiamo verso Lihue per quella che è forse una delle esperienze più attese e sognate di questo viaggio: un volo di un'ora in elicottero sull’isola.

Abbiamo scelto di affidarci a Mauna Loa Helicopters, prenotando online con mesi di anticipo. Una volta saliti in quota, lo spettacolo che si presenta davanti ai nostri occhi è indescrivibile, sembra irreale da quanto è bello! Sorvoliamo le Jurassic Falls e le altre zone dove è stato ambientato il film Jurassic Park, poi arriviamo sopra il Waimea Canyon e subito dopo ammiriamo lo splendore della Nā Pali Coast, il tratto di costa più spettacolare ed incontaminato dell’isola. Per finire voliamo all’interno del Waialeale Crater, un luogo davvero impressionante per la sua bellezza.

Dopo questo bel carico di emozioni, torniamo in hotel per un altro po’ di mare e un cocktail al tramonto.

5/9 - KAUAI - giorno 6

Dedichiamo la giornata all’esplorazione della costa nord dell'isola, che dista circa un’ora e mezza da Poipu. La nostra prima tappa è il Kilauea Lighthouse, dove si trova un punto panoramico con un faro sulla scogliera. Dopo una breve sosta nel Farmers Market di Kilauea, ci dirigiamo verso Hanalei, dove facciamo una passeggiata in questo vivace e colorato paesino, oltre ad un giro nel Farmers Market locale.

Proseguiamo verso Haena Beach, una grande e bella spiaggia, dove ci fermiamo per un bagno. Alle sue spalle si trova la Maniniholo Cave, una grossa caverna scavata nella roccia.

Iniziamo a tornare verso sud e facciamo una tappa a Lumahai Beach, una spiaggia che ha onde alte e correnti forti che rendono il mare pericoloso, ma accanto a lei si trova un tranquillo fiume, dove è piacevole fare il bagno.

Proseguendo il nostro tragitto verso l’hotel, facciamo un’ultima sosta a Kapaa, una piccola cittadina con case di legno colorate e diverse bancarelle.

Arrivati a Poipu, ormai una tappa fissa al tramonto è la Poipu Beach, dove le foche a quest’ora si svegliano per tornare in mare dopo una giornata a dormire sulla spiaggia.

6/9 - KAUAI - giorno 7

Mattinata di relax perché è impossibile spostarsi in auto a causa della Kauai Marathon, che si svolge proprio in questa zona, causando la chiusura di parecchie strade. Ne approfittiamo per goderci il mare e partecipare ad alcune attività del Resort, come un corso per creare i tipici “lei” intrecciando foglie e per suonare l’ukulele.

Nel pomeriggio partiamo verso la Makauwahi Cave Reserve, una delle aree archeologiche di Kauai, con un'enorme grotta calcarea come attrazione principale. Qui dei volontari accompagnano i visitatori in un piccolo tour guidato alla scoperta di questo luogo e delle sue tracce del passato. La caverna è raggiungibile con un'escursione di circa tre chilometri da Keoneloa Bay, oppure in auto percorrendo una strada sterrata e poi proseguendo a piedi per un breve tratto. L’accesso al giardino adiacente alla caverna avviene attraverso una stretta apertura nella roccia. Vicino alla caverna c'è anche una lunga spiaggia dove è possibile fare una passeggiata.

7/9 - KAUAI - OAHU - giorno 8

È arrivato il momento di salutare Kauai, ma prima di partire abbiamo ancora qualche ora a disposizione. Iniziamo la giornata con una bella colazione tipica: il loco moco, composto da riso bianco sormontato da un hamburger, funghi, cipolle, uovo fritto e salsa gravy… decisamente non un piatto leggero, ma buonissimo!

Dedichiamo il resto del tempo al mare, al sole e al body surf.

Nel pomeriggio raggiungiamo l’aeroporto e prendiamo il volo per Honolulu, dove ci aspettano un breve stop di una notte all'Airport Honolulu Hotel e un’ultima escursione prima del volo di rientro.

8/9 - OAHU - LONDRA - MILANO - giorno 9

Il giorno del rientro è arrivato… ci aspettano tre voli e diverse ore di scalo. Inizialmente la partenza era prevista di mattina presto, ma British Airways ci ha modificato l’operativo voli, posticipando il decollo alla sera. Ci resta quindi quasi una giornata intera libera, che decidiamo di passare a Pearl Harbor.

Dall’hotel prendiamo il bus che in pochi minuti ci porta all’Arizona Visitor Center, dove acquistare i biglietti delle varie attrazioni. È possibile scegliere tra USS Arizona Memorial, Battleships Missouri Memorial, Pacific Fleet Submarine Museum e Pearl Harbor Aviation Museum.

Per l’Arizona Memorial è necessaria una prenotazione online perché i posti sono pochi, mentre i biglietti degli altri siti possono essere tranquillamente acquistati in loco.

Non siamo riusciti ad accaparrarci per tempo gli ingressi per l’Arizona Memorial, ma abbiamo avuto occasione di visitarlo diversi anni fa, durante il nostro primo viaggio alle Hawaii. Scegliamo di visitare il Pacific Fleet Submarine Museum e Pearl Harbor Aviation Museum.

Il Pacific Fleet Submarine Museum è adiacente al Visitor Center e ospita il sottomarino USS Bowfin, visitabile sia internamente che esternamente, oltre ad un museo sulla seconda guerra mondiale e sulla guerra fredda, raccontate attraverso mostre e display multimediali interattivi.

Il Pearl Harbor Aviation Museum è raggiungibile con un bus navetta che parte dal Visitor Center. Il museo si estende su due hangar del periodo della seconda guerra mondiale e ospita dozzine di aerei, oltre ad un simulatore di pilotaggio.

Torniamo poi in bus all'hotel, ritiriamo i bagagli e ci dirigiamo in aeroporto per il lungo viaggio di ritorno... bye bye Hawaii!

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