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UN WEEKEND NEL GOLFO PARADISO - seconda parte: Portofino

Continua il nostro racconto del weekend nel Golfo Paradiso in Liguria. Dopo aver passato delle bellissime giornate tra Recco, Camogli e San Fruttuoso, per l'ultima tappa di questo breve viaggio abbiamo scelto Portofino.

GIORNO 3 - DOMENICA

Lasciamo Recco e il nostro hotel in direzione Portofino, dove passeremo la giornata. In realtà decidiamo di parcheggiare in uno dei parcheggi multipiano della vicina Santa Margherita Ligure, per evitare di non trovare parcheggio nel piccolo borgo, di solito molto affollato, ma anche per percorrere a piedi la passeggiata di circa un'ora che collega le due cittadine.

Il percorso si sviluppa in gran parte su strada carrabile, offrendo degli scorci spettacolari da ammirare, tra le mille tonalità di azzurro e turchese dell'acqua di questo tratto di mare.

Partiamo a piedi appunto da Santa Margherita Ligure, dove costeggiamo il porto turistico e le spiagge. Ad un certo punto comincia una passerella pedonale sul mare che continua fino a Paraggi.

La piccola e raccolta Baia di Paraggi è un minuscolo borgo con alcuni stabilimenti balneari, poche case e qualche locale. Si tratta di una frazione di Santa Margherita Ligure, un angolino suggestivo caratterizzato dal verde della macchia mediterranea e dal turchese dell'acqua.

Appena superata la spiaggia, imbocchiamo una piccola scalinata in pietra, che permette di accedere al sentiero pedonale Paraggi - Portofino, chiamato "Passeggiata dei baci".

Si tratta di un sentiero che prosegue parallelo alla strada carrabile sottostante, immerso nel verde e con numerosi scorci panoramici.

Dopo circa 20 minuti si inizia a vedere il porticciolo di Portofino e si raggiunge la Chiesa di San Martino. Da questo punto, con una scalinata si può scendere verso il centro, con la sua famosa Piazzetta, le sue case colorate e una serie di negozi lussuosi. Qui si trova anche l'esclusiva Marina di Portofino, ben riparata dal promontorio e ricca di sfarzosi yacht.

Per ammirare Portofino da diverse angolazioni, è possibile percorrere tutto il lungomare, osservandone la bellezza e i suoi colori sgargianti.

Attraverso una scalinata è possibile anche salire verso la Chiesa di San Giorgio, costruita a picco sulla scogliera del promontorio e dedicato a San Giorgio Martire. Dal 1154, data della sua prima costruzione, ad oggi, fu distrutta quattro volte da eventi bellici, ma altrettante volte ricostruita.

Da qui la vista sul borgo è davvero bellissima e permette di abbracciarlo completamente con lo sguardo. Proseguendo con la camminata è possibile arrivare al Castello Brown e al Faro di Punta Capo.

Per pranzo ci aspetta un appuntamento speciale al ristorante DaV Mare, la sede di Portofino dei fratelli Cerea, famosi per il ristorante Da Vittorio a Brusaporto, detentore di 3 stelle Michelin. 

Scegliamo di ordinare il menù degustazione di 5 portate, a cui si aggiungono piccoli stuzzichini offerti dalla cucina. Tutti i piatti sono ottimi, curati nell'aspetto ed eccellenti nel gusto, per andare a costruire un percorso gastronomico unico. 

Su richiesta, tutto il menù viene proposto anche in versione senza glutine, con piccole modifiche a qualche piatto.

Qui i nostri suggerimenti per mangiare senza glutine a Recco e Portofino.

Le nostre aspettative rispetto a questo ristorante erano alte e vengono ampiamente ripagate dalla qualità dei piatti, dal servizio e dalla location. Non neghiamo che questa esperienza abbia costi elevati, ma commisurati con l'offerta e il contesto in cui è inserita.

Soddisfatti e con la pancia piena, riprendiamo il percorso pedonale che ci ha portati qui e da Portofino torniamo a Santa Margherita Ligure, dove recuperiamo l'auto per ripartire verso casa e concludere questo weekend speciale.

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